sabato 24 gennaio 2015

Camaleonti con la forfora e procioni luminosi

I camaleonti sono "forforescenti"? O.o


Nota per chi non conosce la storia del procione di Mullis.
Kary Mullis è un biochimico, vincitore del premio Nobel per la chimica del 1993 per le sue scoperte sulla reazione a catena della polimerasi (PCR). Certamente notevole scienziato, dunque, ma anche un tipo un po' eccentrico. Nella sua autobiografia Dancing naked in the mind field (di cui esiste la traduzione italiana, Ballando nudi nel campo della mente), dice tra le altre cose che una volta ha visto un procione luminoso che gli ha parlato (p.131 nell'edizione Knopf Doubleday, 2010):


In un gruppo di Facebook sui fantasmi tempo fa una tipa aveva postato una foto a suo giudizio "misteriosa" (la prima immagine da sinistra qui sotto). Quando l'ho vista... ehi, ma c'è un procione luminoso! Mullis aveva ragione! :D



lunedì 5 gennaio 2015

A me gli occhi!

"Per caso conosce il prof Bruce Lipton?"chiede una certa Maria Emilia in un gruppo Facebook chiamato "Fisica quantistica" ma che in realtà è pieno di assurdità niueig e simili. Memorabile la risposta che riceve dal fisico a cui si era rivolta:


Se non conoscete Bruce Lipton e le sue idee, leggete questo post del forum di Bibliotopia nel quale Giorgio Castiglioni, redattore di "Mah", effettua quella che il fisico Enrico Shad ha definito (v. post successivo) "la più precisa e completa demolizione di Lipton che io abbia letto".

Bloccata al volo su Lipton, Maria Emilia prova con un altro nome: "Vorrei aggiungere anche le opinioni di Giuliana Conforto, presunta astrofisica ed insegnante di meccanica quantistica" (nonostante le apparenze, non sta prendendo le distanze: anzi, la loda apertamente... quindi devo supporre che il "presunta" sia un lapsus o che non sappia cosa vuol dire). Il fisico Matteo si fa spiegare cosa intende e poi sforna una risposta concisa e precisa:


(Giordano Bruno non c'entrava niente, per inciso: era citato a caso).

Terzo tentativo:


Ovviamente l'autore del libro cult dei niueig non è "Frank Kafka" (e nemmeno Franz Kafka e neppure Frank Zappa), bensì Fritjof Capra.

Nel frattempo arrivo io e faccio sapere che Lipton & Co. non mi convincono per nulla. Maria Emilia mi risponde che lei comunque è esperta di "medicina naturale" e tira in ballo l'iridologia.

L'iridologia è un metodo di diagnosi fuffoso secondo il quale osservando l'iride di una persona si può sapere se ha qualche problema di salute e dove lo ha, dato che, nella fantasia di chi la segue, a diverse parti dell'iride corrisponderebbero diverse parti del corpo. Non c'è nulla di scientifico in ciò e le prove che sono state fatte per verificare (ne parlo in questo post nel forum di Bibliotopia) hanno mostrato che il numero delle volte che gli iridologi azzeccano è pari a quello che potrebbero ottenere sparando a caso.

Alla mia semplice constatazione che l'iridologia è una bufala, Maria Emilia si inquieta un po'. Dice che non si può spiegare l'iridologia in due parole, ma io ribatto che si può: "una bufala": due parole. Lei si arrabbia e cita Costacurta. Le rispondo che sono interista (anche se in realtà non era quel Costacurta). Per strani motivi, lei replica che Mauro Biglino (non ci facciamo mancare nulla, eh :D) ha dimostrato (??) che la Bibbia è falsa e che Dio non esiste (non ho capito cosa c'entrasse... comunque visto che siamo in argomento, vi dirò che sono stato bannato anche dal gruppo Facebook dei fan di Mario Biglino... e, a proposito, a fine 2014 sono arrivato a 100 ban :D).


Intanto le avevo segnalato gli studi che dimostrano che l'iridologia è una bufala (vedi sopra), ma invano. Daniele allora fa una battuta e lei, incredibilmente, lo prende sul serio:


LOL!