martedì 5 maggio 2015

Ban preventivo a 432 Hz

Ieri mi hanno bannato dal gruppo Facebook Pico della Mirandola, che mi ha anche bloccato (quindi con il mio profilo non posso neppure vedere il gruppo: ovviamente posso sempre chiedere a un amico di vederlo con il suo).


Ora voi potreste chiedere: "ma cosa hai fatto per essere bannato?" La risposta è: nulla. Non solo "nulla di male", ma proprio nulla in assoluto. Infatti mi hanno bannato al volo, senza che io avessi scritto una sola parola nel gruppo! Insomma, un ban preventivo! (Non che mi sorprenda: mi era già capitato) Evidentemente sapevano che sono uno che ragiona su dati e fatti e ciò nel loro gruppo deve essere un peccato mortale!

L'admin di questo gruppo, Franco, frequenta un gruppo a cui sono iscritto anch'io e in esso ha aperto un thread sulla storiella dei 432 Hz. Tra i niueig e i fan delle pseudoscienze è in voga la storiella che l'accordatura del la a 432 Hz, anziché ai 440 previsti dallo standard internazionale, avrebbe delle straordinarie proprietà o in qualche modo sarebbe quella "naturale" e comunque migliore per l'udito umano. Questa storiella dei 432 Hz è ovviamente fuffa. Per inciso una larga maggioranza della gente non riuscirebbe nemmeno a distinguere una differenza di soli 8 Hz. Così ho canzonato un po' l'admin bannatore:


Il Franco ha replicato con questo post:


Per quanto riguarda il suo secondo punto, come ho detto, sono stato bannato prima di aver potuto scrivere una sola parola, quindi la sua è chiaramente un'affermazione falsa. Ma vediamo il primo punto. Secondo lui, Verdi e Mozart si sarebbero messi "alla testa di un gruppo di musicisti"... beh, forse Verdi e lo zombie di Mozart, dato che Mozart è morto nel 1791, quando Verdi non era neppure nato. Il Franco mi accusa di "cercare il pelo nell'uovo". Beh, insomma, il fatto che uno sia già morto non è che sia una differenza da poco. Comunque ribadisce che Mozart e Verdi "avevano formalmente scelto e difeso l'accordatura a 432 Hz anche se in tempi diversi". Ma è proprio così?

In realtà, Mozart usava certamente un'accordatura più bassa. I pianoforti di Mozart erano opera di Johann Andreas Stein. Sfortunatamente per i fan della mistica dei 432 Hz, si è a conoscenza della frequenza di un diapason usato da Stein ed è di 421,6 Hz (vedere qui e qui, per esempio). Dunque, togliamo Mozart dai sostenitori dei 432 Hz.

E Verdi? Il compositore italiano ha realmente dato il suo appoggio all'opzione dei 432 Hz. Ma la vera storia è ben diversa da come la racconta il Franco. Innanzitutto, Verdi non poteva fare nessuna "polemica formale nei confronti degli 8 Hz in più (da 432 a 440 Hz)" per il semplicissimo motivo che lo standard di 440 Hz ai tempi di Verdi non era ancora stato adottato. Ma perché Verdi era a favore dei 432 Hz? Per le presunte particolari caratteristiche che questa frequenza avrebbe? No, Il motivo lo dice Verdi stesso in una sua lettera del 1884. In questa lettera il compositore faceva riferimento all'accordatura in voga in Francia a 435 Hz e diceva che, se comunque il Governo preferiva "per esigenze matematiche" scendere a 432 Hz andava bene lo stesso, tanto "la differenza è così piccola, quasi impercettibile all'orecchio". Quindi 1) Verdi non diceva affatto che i 432 Hz erano la scelta "naturale" o che aveva caratteristiche peculiari. Le ragioni della scelta dei 432 Hz non erano esoteriche, ma "matematiche". Mettendo il la a 432 Hz, il do sarà a 256 Hz e 256 è un numero comodo matematicamente essendo una potenza di due. 2) Per Verdi sarebbe andato benissimo anche mettere il la a 435 Hz e giudicava una differenza di pochi Hz in sostanza irrilevante, "quasi impercettibile". Quel che si auspicava in realtà non era che la scelta dei 432 Hz prevalesse su quella dei 435 Hz (come si è visto, per lui non faceva differenza), ma che "un solo corista [= accordatura] venisse adottato in tutto il mondo musicale".

Di fronte a queste mie obiezioni, il Franco non porta argomenti, ma replica semplicemente dandomi del troll e quindi mi blocca anche con il suo profilo dopo avermi bloccato con il suo gruppo. The same old story...

Aggiornamento. Nicola ha trascritto il "decreto di espulsione" che mi è stato comminato dal Franco (ovvero mi ha bloccato dal suo profilo):


Grazie a Nicola per averci trascritto questo prezioso scritto del Franco che io, essendo da lui bloccato, non posso vedere!
(Una precisazione: io non ho mai usato offese: a quanto pare il Franco reputa offensivo che si portino dati e fatti che contrastano con le sue idee)


Nessun commento:

Posta un commento